L’evento principe della logistica italiana ha come di consueto evidenziato i trend strategici per il futuro e realizzato una fotografia fedele dello stato attuale del settore. Giornata davvero interessante quella andata in scena lo scorso novembre a Milano per la presentazione della ricerca 2023 dell’Osservatorio Contract Logistics “Gino Marchet” del Politecnico di Milano.
Tra i protagonisti anche ManHandWork, uno dei partner storici della rassegna, e il presidente Marco Covarelli che, nel corso del suo intervento, si è soffermato sull’organizzazione, gli obiettivi e i risultati di MHW Academy. “E’ un programma interno che offre un’opportunità unica ai nostri dipendenti di inserirsi in un contesto altamente stimolante – ha raccontato proprio Covarelli -. Attraverso questa iniziativa, le risorse ambiziose e desiderose di crescere potranno coltivare e ampliare le proprie capacità, promuovendo il cambiamento e consolidando la posizione dell’azienda nel mercato. L’obiettivo è duplice: far crescere le risorse attraverso la condivisione dei valori aziendali e le best practice dell’azienda, e allo stesso tempo offrire ai nostri clienti una sorta di squadra speciale in grado di intervenire con tempestività e soluzioni innovative”.
La formazione avviene con diverse modalità, tra cui la conoscenza diretta degli impianti attualmente gestiti da MHW. I membri dell’Academy hanno così l’opportunità di visionare realtà, magazzini, merceologie, sistemi informatici e problematiche sempre diverse.
LA RICERCA
Nel 2021 il settore ha registrato una crescita significativa. Il fatturato delle aziende “italiane” di Logistica conto terzi ha sfiorato i 100 miliardi di euro (+16,8% rispetto all’anno precedente). Si è registrata una crescita importante anche per le altre categorie di operatori, a partire dagli Operatori logistici (+16,1%) e a seguire per le aziende che forniscono servizi di trasporto. Infine, anche i Gestori di magazzino e i Gestori di interporti/terminal intermodali registrano un incremento del fatturato.
Il fatturato della Contract Logistics nel 2022 è stimato pari a 106,2 miliardi di euro.
In merito alla manodopera, da segnalare la crescita degli adeguamenti previsti dal CCNL (+1,4%). Qui tuttavia occorre sottolineare che le problematiche di shortage, la necessità di attrarre lavoratori con competenze sempre maggiori e altri elementi legati ad aspetti contrattuali hanno portato negli ultimi anni ad aumenti del costo del lavoro superiori agli adeguamenti previsti dal CCNL. Nel 2021, ad esempio, a fronte di un adeguamento previsto dal Contratto Collettivo di +1,5%, gli Operatori logistici Top Player hanno registrato un aumento del costo medio per addetto del 5,3%.
Il valore del mercato delle aziende “italiane” di Logistica conto terzi è pari a 61,3 miliardi di euro nel 2021, corrispondente al 45,3% della Logistica in Italia (135,4 miliardi di euro).
Si riscontra una riduzione del numero di aziende della filiera di fornitura di servizi logistici per la maggior parte delle categorie e si osservano inoltre i primi segnali di accorciamento della filiera di fornitura.
La terziarizzazione raggiunge il 45,3% del valore delle attività logistiche in Italia (135,4 miliardi di euro), ma è necessario sottolineare come questo incremento sia probabilmente legato alla crescita più marcata dei costi relativi al trasporto.
Per quanto riguarda il miglioramento dell’attrattività del settore, sono state rilevate sette dimensioni chiave su cui le aziende stanno lavorando: consapevolezza strategica, innovazione tecnologica, competizione leale e legalità, wellbeing, caratteristiche del lavoro, diversity & inclusion e luogo di lavoro. Sono almeno 60.000 i lavoratori mancanti nella Logistica in Italia. Da questo quadro emerge chiaramente la necessità di sforzi per incrementare l’attrattività del settore.